venerdì 11 aprile 2014

PARTE DOMANI DA GENOVA L’OTTAVA EDIZIONE DEL GRAN PREMIO D’ITALIA MINI6.50



Prende il via domani sabato 12 aprile dalle banchine dello Yacht Club Italiano a Genova l’ottava edizione del Gran Premio d’Italia riservato alla classe Mini 6.50.
16 le imbarcazioni iscritte - provenienti da Italia, Croazia, Francia, Spagna e Svizzera e suddivise nelle categorie Serie e Proto.
In regata, tra gli altri, l’equipaggio composto da Michele Zambelli e Alberto Bona (l’atleta dello Yacht Club Italiano che ha ottenuto un ottimo quinto posto tre i serie alla Mini Transat 2013), che saranno a bordo di Fontanot e Andrea Pendibene e Giovanna Valsecchi, recenti vincitori della Arcipelago650, su Marina Militare.

Il Mini 6.50
Lunga 6 metri e 50, questa barca richiede grande esperienza ed abilità: alcuni dei più grandi velisti del mondo hanno mosso i primi passi a bordo di un Mini. Molte soluzioni tecniche (peresempio le chiglie basculanti) e materiali all’avanguardia sono nati proprio su questi piccoli bolidi per essere poi adottati su barche più grandi.

La regata e il percorso
Il Gran Premio Mini 6.50 è nato nel 2006 per volontà della Classe Mini e dello Yacht Club Italiano.
Principale regata d’altura italiana dedicata alla classe, ha riscosso negli anni un grande successo, perchè porta i partecipanti ad affrontare le condizioni più varie, dalle lunghe navigazioni d’altura a quelle più tecniche tra le isole dell’arcipelago toscano.  Il percorso, lungo 530 miglia, si snoda sulla rotta  Genova - Isola della Capraia – La Caletta – Giannutri - Genova. L’arrivo a Genova è previsto circa 5 giorni dopo la partenza, a seconda delle condizioni meteo, mentre la premiazione si terrà sabato 19 alle 13. L’andamento della regata può essere seguito in tempo reale agli indirizzi www.yci.it o www.gpi-mini650.com.

Il Mini 6.50: una barca per veri marinai
8 ottobre 1977: ventiquattro barche a vela di 6,50 metri di lunghezza lasciano Penzance in Inghilterra e con un solo uomo a bordo fanno rotta verso Antigua via
Ténérife alle Canarie. Nasce quel giorno la Minitransat, una regata oceanica per piccole imbarcazioni dalle grandi ambizioni.
Per oltre quindici anni i «mini» parlano quasi esclusivamente francese ma la volontà e il coraggio di pochi marinai italiani tra i quali Andrea Romanelli, Ernesto Moresino e Ettore Dottori fa nascere e diffondere anche in Italia l’interesse per questo modo di vivere l’oceano.
Nel marzo 1994 viene costituita la Classe Mini 6.50 Italia: da allora la «minimania» si diffonde inarrestabile. La Classe, gli skipper i progettisti, l’intero mondo Minitransat italiano cresce e guadagna riconoscimenti, stima e fiducia. In pochi anni di duro lavoro i mini vengono prima accettati alle regate di altura nazionali, poi invitati e oggi sono il raggruppamento di Classe più numeroso che sistematicamente partecipa alle principali regate lunghe nel Mediterraneo.


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