martedì 30 gennaio 2007

[ARTE] Julian Beever un grande Madonnaro !!!!

Chiamarlo Madonnaro, forse è troppo riduttivo, anche se i Madonnari sono dei veri e grandi artisti.
Julian a differenza riesce ad realizzare delle opere incredibili, disegnate sui pavimenti di mezzo mondo, utilizzando una tecnica chiamata Anamorfismo che, rende le sue opere tridimensionali.
L'effetto tridimensionale, però lo si più scorgere solo da un punto specifico in modo da cogliere le linee prospettiche, vedendo la stessa opera da altre angolazioni, non si coglie questo effetto, ma si vede solo un'immagine deformata e difficilmente comprensibile.
Queste sono alcune delle sue opere, le immagini purtroppo sono in bassa risoluzione, ma nonostante la dimensione e definizione, si intuisce benissimo il grande effetto visivo.













Per chi volesse contattare questo grande artista, questa è la sua email: julian.beever@belgacom.net

Questo invece il suo sito:
http://users.skynet.be/J.Beever/index.html


lunedì 29 gennaio 2007

[Fotografia] Il ritorno della Pellicola

Ormai sta diventando noto che alcune grandi Marchi stiano tornando a fare le classiche pellicola, questo dovuto alla grande richiesta degli utenti, quali i fotografi che si sono resi conto di quanto il digitale sia bello ma allo stesso tempo meno amabile della Pellicola.
Anche in Giappone vi è la tendenza a tornare a lavorare i Pellicola, lasciando da parte il digitale, in quanto lo ritengono impersonale e poco professionale, perchè molti nuovi fotografi sono più bravi a smanettare con i programmi di fotoritocco che catturare le immagini.
Questa tendenza la si sta notando anche in Italia, dove i grandi fotografi stanno tornando a lavorare con la pellicola.
Questo non vuole dire che il digitale stia avendo momenti di crisi, ma più che altro momenti di identità, in quanto alcuni fotografi prediligono il vecchio sistema per realizzare immagini uniche.
Io utilizzo molto il digitale, anzi attualmente il 100% dei miei lavori sono in digitale, però effettivamente quando vedo i miei lavori fatti in diapositiva, (velvia 50) mi rendo conto quanto il digitale ci stia portando su una strada troppo artefatta....
E' una vera gioia sentire scattare la mia amata Leica IIIC, lasciata in eredità dal più grande fotoamatore che abbia mai conosciuto, mio nono materno Mario Burattini 1900-1985.

martedì 23 gennaio 2007

Zonda S una Supersportiva da Sogno

Horacio Pagani, il grande designer Italo-Argentino dal 1998 è riuscito a creare un vero gioiello su 4 ruote, la Zonda S.





Inizialmente l'auto doveva prendere il nome dal grande pilota Fangio, ma dopo la sua sconparsa il designer ha pensato di sotiturlo con il nome del vento che spazza le ande.

Già dai primi esemplari la Zonda ha avuto grande sucesso nonostante il prezzo proibitivo.

Monta un motore 12 cilindri a V 60° MerchedesBenz-AMG di 7200 cc con una potenza di 555 cv/5900 giri, Coppia max Nm/giri: 750/4050
Velocità max: 345 Km/h , 0/100 Km/h 3,7.

Insomma una vera super sportiva da oltre 500.00 euro.

Costruita in fibra di carbonio, pesa solamente 1280 Kg.

Horacio Pagani











La Zonda S davanti alla Modena Design

giovedì 18 gennaio 2007

Visita a Las Vegas Nevada e d'intorni (prima parte)

L’anno scorso “2006” ho rinunciato a molti viaggi, il motivo per cui ho fatto questa scelta, penso dipenda dal fatto che ormai dopo aver viaggiato in lungo ed in largo per il Mondo, attualmente ho bisogno di stare a casa con la mia famiglia.
Con questo non voglio dire che non viaggerò più, anzi è solo un momento di riflessione e riposo.
Però nonostante tutto, questa volta non potevo certo mancare al nuovo viaggio che mi hanno proposto di fare, perchè a distanza di qualche anno, mi ho trovato l'occasione di tornare a Las Vegas e visitare le meraviglie dei suoi dintorni..
Come detto ero già stato in questo angolo degli Stati Uniti, però ormai erano passati quasi 10 anni, e per chi conosce Vegas, sa che in dieci anni la città viene rivoluzionata, siccome sono un curiosone, non potevo mancare.
In effetti a prima vista molte cose sono cambiate, nuovi e giganti alberghi che riprendono a tema differenti città di tutto il Mondo, dal New York-New York, Veneziano, Paris, Luxor, Caesar Palace, Bellagio, Aladin, Sahara, Circus Circus, Rio e tanti tanti altri.
Insomma ormai Vegas è diventata una vera città fatta solo di grandissimi alberghi e Casinò, però questo non penso sia una novità visto che lo scopo di questa città e quello di fare divertire con il gioco "d'azzardo" i milioni di visitatori che ogni anno lasciano i propri risparmi sul tavoli verdi e nelle slot machine.
Sicuramente a primo impatto, l’effetto scenografico dei differenti alberghi è fantastico e surreale, un grande luna park, con gioghi di luce colorata, acqua, fuoco, suoni, e soprattutto la meticolosa ricostruzione di diversi monumenti presenti nelle più importanti città.
Impressionante è la ricostruzione di Venezia, dove all’esterno è presente il campanile di San Marco, il ponte di Rialto, l’accademia, l’orologio di piazza San Marco, e tanti piccoli particolari, con la ricostruzione dei canali con tanto di gondole e gondolieri che cantano le serenate agli innamorati.
In interno invece hanno ricostruito alcuni canali di con ponti e calette, una vera Venezia artificiale con il cielo formato dal tetto e dipinto con nuvole.




Il Caesar Palace invece riprende l’antica Roma, con il Colosseo, ed alcuni monumenti della nostra capitale, all’interno sono ricostruite alcune strade di Roma, con maestose fontane, lungo la via i negozi sono di gran lusso, i principali marchi prestigiosi addobbano le vetrine con capi e merce a prezzi da capogiro, non a caso uno dei motti di Las Vegas, è “Tutto quello che si vince a Las Vegas, rimane a Las Vegas”, in qualche modo il denaro vinto, “se vinto !!” rimane nelle casse della città.

Anche il Paris, l’hotel dove ho soggiornato per questo periodo di visita alla città, è una rappresentazione e ricostruzione della capitale francese, con una copia spiaccicata della Torre Eiffel, ricostruita in scala 1:2, cioè l’esatta metà dell’originale, l’Arco di Trionfo, e le principali scorci della città, anche in questo caso all’interno è stata ricostruita parte della città, con boulangerie, ristoranti, e fermate della Metro, il tutto a contornare il mastodontico Casinò.



Fine prima parte……. Continua, con altri Hotel e l’avventura al Gand Canyon con numerose immagini di contorno...

mercoledì 17 gennaio 2007

Benvenuti !!!

Ciao a tutti, finalmente dopo anni di presenza sul web, mi sono deciso ad aprire anch'io il mio Blog.
Il titolo è "Il Mio Mondo" questo per parlare di tutto quello che fa parte del mio mondo, non solo dei miei viaggi ed esperienze intorno ad esso, ma anche di tutte le mie passioni e condividere pensieri ed informazioni con le persone che si trovano a passare da queste parti.
Per iniziare potrei raccontarvi alcune cose di me, ma senza annoiare nessuno, vi dico solo alcune mie passioni.
Lo sport, come il Surf, il Bodybuilding, la Boxe, il Rally, il Nuoto, l'Aikido e tanti altri sport che però purtroppo non riesco a praticare a causa del poco tempo disponibile.
Un'altra mia passione è la Fotografia, che da passione negli anni si è trasformata in un vero e proprio lavoro, però fotografia sportiva e non generica, fotografo solo quello che mi piace senza scendere a compromessi.
E poi i viaggi, diciamo che tutto quello che faccio e che ho fatto nella vita è legato ad un viaggio in qualsiasi parte del mondo.
In questi anni ho girato in lungo ed in largo per il globo scoprendo e vivendo avventure fantastiche, molte delle quali documentate dalle mie fotografie.
Proprio per questo ho aperto questo blog, forse per raccontare dei miei viaggi, scambiando informazioni utili con tutti i frequentatori e tanto altro.

Questo sono io.....